I mali della nostra epoca, la fretta che ci impedisce di sognare e le guerre vicine o lontane. Questo, il filo conduttore che unisce due intense ore di canzoni riarrangiate e accompagnate da violino e violoncello. Autrice e interprete: Carmen Consoli, passata nei giorni scorsi da un LAC stipato di fan. Per lei nessun nuovo disco da lanciare.
Sono l’amore per la musica e per il suo pubblico che hanno spinto la “cantantessa” catanese, sulle scene da quasi 30 anni, a lanciarsi in un tour intimo e intenso: eco di sirene. Un generoso concerto che ripercorre in brani salienti del suo repertorio. Autentica sul palco e pure ai microfoni di Turné. Tra le altre cose, ci ha raccontato come vive le prolungate e convinte assenze dai riflettori.
Fra gli altri temi che verranno affrontati nel corso della puntata di Turné tricolore, ambientata al Consolato Italiano di Lugano, figurano pure la rievocazione della tragedia di Robiei nell’ultimo libro di Erminio Ferrari e il documentario di Olmo Cerri, incentrato sulle lettere spedite a Gigliola Cinquetti dagli immigrati italiani in Svizzera. Appuntamento a sabato 29 aprile, quindi, su LA1 in coda al Quotidiano.
Debora Gabaglio