La Cineteca di Milano, a partire da mercoledì, propone un festival dedicato al cinema svizzero contemporaneo trasmesso in streaming. La rassegna, accessibile interamente e gratuitamente online, è la prima del suo genere: una necessità legata al periodo di norme restrittive legate alla pandemia di coronavirus, ma anche un modo per far conoscere questa importante realtà svizzera a un pubblico sempre più ampio.
"La nostra finalità è quella di allargare il più possibile il bacino d'utenza per far conoscere un cinema molto vitale e molto interessante, ma poco distribuito nel nostro paese", ha commentato Matteo Pavesi,direttore della Cineteca di Milano.
Fino al 21 maggio sulla piattaforma della Cineteca sarà fruibile un programma di venti titoli legati a tematiche forti e attuali, tra lungometraggi di finzione, documentari in anteprima e presentazioni live da parte di registi e produttori. "Il cinema svizzero è un cinema al plurale in cui si trovano tantissimi spunti", ha aggiunto Matteo Pavesi.
Un esperimento innovativo che svela nuove prospettive, realizzato anche grazie al supporto del Consolato generale Svizzero di Milano, come conferma la console generale Sabrina Dellafior: "Abbiamo cercato di rispondere alla crisi e di trovare un'alternativa valida. Sono veramente contenta di essere arrivata a questo risultato".
Ogni film avrà una durata di 48 ore e in chiusura verrà designato un vincitore, anche grazie ad una giuria "social".