Il museo dedicato al celebre artista Charlie Chaplin dovrebbe aprire i battenti nella primavera del 2016: il “Chaplin's World, by Grévin” occuperà a Corsier-sur-Vevey (VD) la villa Manoir de Ban nella quale l'attore britannico visse per 25 anni fino alla morte, il 25 dicembre 1977. Da numerosi anni allo studio di progetto, il museo giunge in porto grazie al partenariato finanziario per una quarantina di milioni di franchi, annunciato oggi fra la società francese Compagnie des Alpes (CDA), Genii Capital e il Chaplin Museum Development (CMD).
L'obiettivo del partenariato è di fare del futuro museo “una delle istituzioni culturali e turistiche principali della Svizzera”. I promotori contano di attirare almeno 300'000
visitatori all'anno e di creare una quarantina di posti di lavoro. Il museo comporterà spazi espositivi di una superficie complessiva di 4’000 mq, suddivisi fra il Manoir de Ban, un nuovo edificio di 2’000 mq e il parco della villa. I lavori sono stati affidati allo scenografo François Confino, già incaricato dell'allestimento del Museo nazionale del cinema di Torino.
Autore di 81 pellicole fra il 1914 e il 1967, Charlie Chaplin si era rifugiato a Corsier-sur-Vevey nel gennaio 1953, dopo aver lasciato gli Stati Uniti in pieno maccarthismo.
ATS/Swing