Il Van Gogh Museum di Amsterdam conserva uno dei più noti olio su tela di Vincent van Gogh, La camera di Vincent ad Arles, che il pittore realizzò nell'ottobre del 1888. Van Gogh descrisse il quadro in una lettera all'amico Gauguin: “Ho fatto un quadro della mia stanza, con i mobili in legno bianco come sapete. Ebbene mi è piaciuta molto l'idea di dipingere un interno con quasi niente dentro.”
“Dentro”, però, c’è il letto più famoso della pittura, intensamente giallo, sul quale il lenzuolo rosso accende il contrasto con la parete turchese. Dov’è finito quel letto?
Esperto inglese di cose vangogghiane, con particolare interesse per gli oggetti dipinti, Martin Bailey ha messo le mani su una lettera del cugino di van Gogh, datata 1937, dalla quale di apprende che il letto di Arles era finito in Olanda, a Laren. Otto anni dopo, il letto fu inviato a Boxmeer, in donazione a chi aveva perduto i propri beni a causa della guerra. Una fotografia mostra il carico di mobili, di cui faceva parte il letto. E nel frattempo? Distrutto, o nella camera di ignari? Bailey indaga.
EBU/Dek