Dopo i piromani (vedi correlati) e la preoccupazione per attacchi terroristici, la Piazza Grande di Locarno è minacciata pure da un drone pirata. Ieri sera — lunedì attorno alle 22.15 — alcuni addetti alla sicurezza hanno avvistato un quadricottero. Difficile dire a che altezza, certo è che pochi tra il pubblico ci hanno fatto caso dal momento che sullo schermo era già in proiezione il film "Le Ciel attendra", un film proprio dedicato al tema del reclutamento dei terroristi dell'IS. L'apparecchio ha sorvolato la sala cinematografica all'aperto per qualche minuto, poi è sparito in direzione di Muralto e Minusio.
Ora le autorità stanno tenendo d'occhio i siti come youtube o dailymotion per vedere se il proprietario del drone pubblica i video che presumibilmente ha registrato.
La conferma arriva dal responsabile della sicurezza Daniele Haas: "È la prima volta che ci capita una cosa del genere quest'anno — ha spiegato —. Questo significa infrangere almeno tre leggi federali: la prima prevede che ci sia un volo a vista, la seconda che sia tenuta una distanza di almeno 100 metri da assembramenti superiori a 100 persone (il caso della piazza) e la terza è il rispetto della no-fly zone, come il caso di questa zona nei giorni di Festival".
La polizia cantonale sottolinea che ci sono accertamenti in corso e lancia l'appello a chiunque abbia visto persone con in mano dei radiocomandi. "In ogni caso — prosegue Haas — in passato erano già successi casi simili. Per non parlare poi dei fasci dei LED al laser puntati sullo schermo che andavano di moda tempo fa. Purtroppo chiunque può acquistare uno di questi dispositivi e anche noi dobbiamo rispettare determinate norme di sicurezza", ha concluso.
px
CSI 18.00 del 09.08.2016 Il servizio di Alice Pedrazzini
RSI Info 09.08.2016, 17:53