L’autore di “"Tre metri sopra il cielo" e “Ho voglia di te" è stato ospite della rassegna Maggio letterario al The View di Paradiso per presentare “Tre volte te”, il seguito della storia ormai trilogia che nasce da esperienze vissute dall’autore. Lo abbiamo incontrato.
L’incalzante voglia di dar successo ad una passione. Poi l’inaspettata popolarità sebbene, da figliol prodigo, mai lo avrebbe preventivato. Eppure nel 1992 il suo primo romanzo "Tre metri sopra il cielo" non aveva riscosso grande successo.
Poi dodici anni dopo arriva l’inaspettato boom con il libro che si diffonde grazie… al passaparola tra gli studenti. Così Federico Moccia sfonda quella porta (nell’editoria e nel cinema, siccome il libro diventa film) che ormai pensava chiusa. Un po’ come suo padre Pipolo, regista di film che raccontavano i tempi da lui vissuti. "Pipolo (al secolo Giuseppe Moccia) è stato un amico, un padre e un maestro oltre ad un collega – spiega Federico Moccia – Mi ha insegnato molto, lavorando sui lati negativi del mio carattere".
Non perderti anche l'intervista che verrà trasmessa in Turné, stasera sabato 6 maggio, su RSI LA1 in coda al Quotidiano.
Fabio Degli Antoni