Fotografia svizzera all'Elysée

Generazioni fotografiche svizzere a confronto: è quanto propone il Musée de l’Elysée di Losanna fino al prossimo 24 agosto. Le celebri immagini della rivoluzione cubana realizzate da Luc Chessex tra il 1961 e il 1975 (anni in cui il fotografo svizzero fu direttore della rivista “Cuba international”) vengono esposte accanto a un’inchiesta fotografica nel mondo della droga losannese, realizzata da uno dei giovani fotografi più interessanti della nuova generazione, Mathieu Gafsou.

Nell'esposizione "CCCC" (Castro, Coca, Che, Cherchez la femme), Chessex si interessa tanto ai grandi personaggi di Cuba quanto alle donne del paese caraibico. Sono in mostra anche nuove immagini, appena uscite dai suoi archivi che, come ha lui stesso annunciato di recente, a titolo postumo saranno donati proprio al Musée de l'Elysée.

Gafsou, 33 anni, per il suo progetto "Seul Dieu peut me juger" ha frequentato per un anno l'ambiente dei tossicomani losannesi, "un mondo un po' nascosto e tabù". Risultato: 48 immagini che mischiano ritratti di persone, oggetti e ambienti.

RG/RedMM