"The Girl- a life in the shadow of Roman Polanski": si intitola così il nuovo libro di Samantha Geimer, vittima di abuso all'età di 13 anni da parte del noto regista franco-polacco.
Nell'opera, invendita da oggi nelle librerie di mezzo mondo, la donna rivela la verità sul loro incontro del 1977, in cui il cineasta la portò nella villa di Jack Nicholson per farle delle foto dicendo che erano per l'edizione francese di Vogue. In realtà era una scusa per abusare di lei dopo averla drogata e fatta bere.
Geimer, non fa sconti a Polanski, che oggi ha 80 anni, ma afferma anche che non tutti lo capiranno, ma "non ho mai pensato che volesse farmi del male, voleva che mi piacesse. Era arrogante e eccitato".
A seguito di queste vicende il regista dovette fuggire dagli Stati Uniti per non essere incarcerato ed affrontare, quattro anni fa, gli arresti domiciliari in Svizzera e la richiesta di estradizione, negata però dalle autoritè elvetiche, che ne revocarono l'arresto.
Red.MM.