Martin Stricker, bassista e pilastro della storica band svizzera di rock heavy metal Celtic Frost è morto sabato scorso a causa di un infarto che non gli ha lasciato scampo a cinquant'anni. L’ha reso noto martedì il Tagesanzeiger online.
Il musicista era un vero talento polivalente: oltre a far parte di un gruppo che ha fatto la storia del rock e della musica elvetica in generale fin dal suo debutto nel 1984 con l’album "Morbid Tales", a Zurigo aveva aperto alcuni club molto in voga sulla Limmat, come il Mascotte o il Plaza.
Personalità di spicco del suo gruppo musicale, Martin aveva contribuito a personalizzarne il sound in modo innovativo miscelando stili che variavano ciclicamente dall’hardcore al punk al discharge, influenzando pure gruppi internazionali del calibro dei Nirvana, dei Metallica o di Marylin Manson. La band si era sciolta nel 1993, ma nel 2006 si era nuovamente riunita per un tour mondiale, durato due anni, al termine del quale è giunto lo stop definitivo.
EnCa/M.P.