Il 15 gennaio esce nelle sale della Svizzera italiana il nuovo film biblico Exodus, Dei e re di Ridley Scott (con Christian Bale, John Turturro, Ben Kingsley, Sigourney Weaver) che ha già fatto notizia, perché è stato censurato in diversi paesi arabi come Marocco, Egitto ed Emirati Arabi Uniti.
A far scattare il divieto, la rappresentazione di Dio che nel film appare al profeta Mosè nelle vesti di un bambino (l'undicenne britannico Isaac Andrews). E così anche Exodus è entrato a far parte di una lunga lista araba di film proibiti per la paura di offrire pretesti a manifestazioni integraliste.
Ma per un gioco di paradossi, immagini di autori vietati possono tornare in circolo nei luoghi meno sospettabili: i video di reclutamento del presunto Stato Islamico, video rintracciabili su internet e spesso realizzati per cercare adesioni tra musulmani nati e cresciuti in Occidente, contengono ad esempio frammenti di "Le crociate", altro film dello stesso Ridley Scott.
LB
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13.01.2015: Cinema e propaganda
RSI Telegiornale 13.01.2015, 23:06