La "Madonna con i santi Giovanni Evangelista e Gregorio Taumaturgo" dipinta nel 1629 dal Guercino, seppur danneggiata per circa il 30% della superficie dall’imperizia dei ladri che dopo il furto a Modena la portarono in Marocco avvolta in un tappeto, è tornata a casa, in Italia.
Il quadro, di valore stimato tra 5 e 6 milioni di euro, rubato nell’agosto 2014 nella chiesa di San Vincenzo a Modena, sabato è stato consegnato dalle autorità di Rabat all’ambasciata italiana. In seguito l’olio su tela che misura quasi 6 metri quadrati (184,5x293 centimetri) è stato portato all'Istituto superiore per la conservazione e il restauro a Roma.
La tela, ritrovata lo scorso febbraio a Casablanca mentre tre malviventi cercavano di venderla a un ricco collezionista, è una delle molte che fecero la fama di Giovanni Francesco Barbieri noto ai contemporanei e ai posteri per le sue qualità artistiche e per il suo strabismo. Le prime resero il pittore, nato nel 1591 a Cento e morto a Bologna nel 1666, uno dei grandi maestri del Barocco italiano al fianco di Caravaggio. Il secondo gli valse il soprannome.
Diem/ATS