Un articolo a pagina 42 del quotidiano italiano La Repubblica ricorda oggi i cinquant'anni (la prima proiezione avvenne in realtà il 4 settembre del 1964 a Venezia) di uno dei copolavori di Pier Paolo Pasolini, Il Vangelo secondo Matteo, segnalando il giudizio espresso ieri sul quotidiano vaticano dal critico Emilio Ranzato.
Se Repubblica insiste sul diverso atteggiamento dedicato al film dalla critica cattolica odierna rispetto a quella degli anni '60, L'Osservatore romano evidenzia sul sito che il film è stato da poco digitalizzato dalla Filmoteca vaticana, dove una copia 16mm piuttosto rovinata era presente da anni.
Nel suo scritto Ranzato approfondisce il percorso cinematografico pasoliniano, partendo proprio da quel La ricotta, episodio di Ro.Go.Pa.G. (1963) che subì l'ira della censura cattolica, per arrivare poi al giudizio sul film dell'anno successivo: "un capolavoro, e probabilmente il miglior film su Gesù mai girato".
mz