Esce venerdì nei cinema statunitensi "The Monuments Men", film prodotto ed interpretato da George Clooney.
Si tratta dell'adattamento cinematografico dell'omonimo libro di Robert M.Edsel, pubblicato nel 2009. Oltre a George Clooney, il cast é composto da altre star di grande calibro, come Matt Damon, Bill Murray, Cate Blanchett e John Goodman.
Il film racconta di un gruppo di archeologi impegnati, nel corso della Seconda Guerra Mondiale, a recuperare le opere d'arte rubate dai nazisti. Clooney spera che il suo film possa avere un impatto concreto sul futuro delle opere scomparse.
"La mia speranza è che tramite il film, le persone ed i luoghi che detengono opere rubate, sentano la pressione e la consapevolezza di doverle restituire", ha dichiarato l'attore in un'intervista.
Le Nazioni Unite sono grate a Clooney per questa sensibilizzazione sui crimini culturali che avvengono durante i conflitti. "Vorrei ringraziare Hollywood per aver portato all'attenzione pubblica questa problematica. A volte Hollywood può essere più efficace dell'ONU" afferma Francesco Bandarin, Direttore del Centro del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO.
Attualmente l'UNESCO sta cercando di contrastare i furti del patrimonio storico che in Siria avvengono da ormai tre anni.
Red.MM/Reuters/MahMi
Gallery image - Il nuovo film di Clooney, l'ONU ringrazia