Cultura e spettacoli

Il richiamo di Scarlett

Le potenzialità della mente seducono il botteghino

  • 15 settembre 2014, 12:04
  • 14 settembre 2023, 09:53
Lucy, di Luc Besson

Lucy, di Luc Besson

  • Festival del film Locarno

Film d'apertura dell'ultimo Festival di Locarno, Lucy di Luc Besson non aveva entusiasmato proprio tutti. Scarlett Johansson, eroina per caso alla scoperta delle sue potenzialità mentali nascoste (una droga misteriosa la porta dall'uso del proverbiale 10% del cervello a un ben più soddisfacente 100 %), aveva offerto momenti convincenti e altri francamente un po' trash.

Il botteghino svizzero però sta premiando il film in maniera abbastanza evidente. In un periodo in cui le milionate di spettatori di Quasi amici o Skyfall (storia solo di due anni fa) sono un autentico miraggio, le duecentomila entrate già raggiunte tra Svizzera tedesca e romanda rappresentano un dato più che buono.

In Ticino, dove esce il 25 settembre, il film in realtà è stato già visto da almeno otto-novemila persone, quelle che hanno mandato in tilt l'organizzazione del festival lo scorso 6 agosto, con lunghe proteste da parte di chi in Piazza Grande non riusciva a vedere nulla.

L'intervento di Luc Besson prima di ''Lucy''

L'intervento di Luc Besson prima di ''Lucy''

  • rsi

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