Sono passati 125 anni dalla morte in Svizzera di Sherlock Holmes. Il detective per antonomasia fu fatto morire dallo scrittore sir Arthur Conan Doyle il 4 maggio 1891 nel racconto “The Final Problem” (in italiano "L’ultima avventura") a Meiringen (BE).
Holmes cadde nel vuoto nelle cascate di Reichenbach a causa di una lotta con il suo nemico di sempre, il criminale professor Moriarty. Anche Moriarty morì cadendo. Il dottor Watson, giunto in ritardo a Meiringen, non potè che constatare il decesso dell’investigatore britannico. Cedendo alle pressioni del pubblico e degli editori, Doyle farà tuttavia ritornare in vita il suo celebre detective nel racconto "L’avventura della casa vuota".
L’anniversario viene ricordato nella località bernese dal 27 al 29 maggio, con mostre, letture, proiezione di filmati eccetera. Non mancherà la possibilità di accedere al luogo della caduta di Holmes, raggiungibile dal 1899. Conan Doyle scelse l’Oberland bernese per inscenare la fine del suo investigatore poiché ammirava le bellezze dei luoghi, che più di una volta visitò da turista.
ats/mas