"Girare il film "La vita di Adele" al fianco di Abdellatif Kechiche è stato un incubo". Lo hanno dichiarato senza mezzi termini Lea Seydoux e Adele Exarchoupoulos, le due protagoniste dell'opera del regista franco-tunisino, vincitore quest'anno della palma d'oro a Cannes.
Stando alle due interpreti, il cineasta le avrebbe obbligate a ripetere una scena di sesso per dieci giorni di fila. Le attrici ricordano anche con orrore le riprese di una rissa: qui si sono fatte male per davvero, ma Kechiche non smetteva di gridare "continuate a colpirvi!".
"La maggior parte delle persone non osano nemmeno chiederti certe cose e sono più rispettose; in Francia il regista è onnipotente, negli Stati Uniti saremmo già finiti tutti in prigione" hanno dichiarato Lea Seydoux e Adele Exarchoupoulos, che hanno tuttavia precisato che "La vita di Adele" rimane comunque il film che più di ogni altro le ha fatte crescere artisticamente.
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