Mahmood ha vinto a sorpresa il 69esimo festival di Sanremo con il brano "Soldi", parlando di come questi ultimi "possono cambiare i rapporti all'interno di una famiglia", ha spiegato l'autore. Ultimo è secondo classificato con "I tuoi particolari". Il Volo si classifica terzo con il brano "Musica che resta" ma fischi e contestazioni hanno accolto l'annuncio dell'esclusione dal podio di Loredana Bertè, quarta.
Non sono le uniche polemiche scatenate, al solito, dal classico appuntamento nazional-popolare italiano per antonomasia (seguito a livello mondiale, è bene sottolinearlo). Mahmood, madre italiana e padre egiziano, ha portato, di fatto, sul palco anche la questione immigrazione/integrazione. Scende in campo "critico" anche il ministro dell'interno italiano (e vicepremier) Matteo Salvini, che twitta: "Sarebbe la canzone migliore? Mah. Io tifavo Ultimo". Un commento che, dato il ruolo istituzionale e le posizioni anti-immigrazione di Salvini riaccende inevitabilmente il dibattito sui migranti, che aveva agitato le acque nelle settimane precedenti all'evento.
"Io sono un ragazzo italiano al 100%", dichiara Mahmood da parte sua. E sottolinea: "Quello che canto è solo un ricordo della mia infanzia". Ora si dice pronto a partecipare all'Eurovision Song Contest, che spetta di diritto al vincitore di Sanremo. E poi sui suoi ascolti ha aggiunto: "Sono fan della musica moderna, ho ascolti misti, dal cantautorato all'indie e mi sono lasciato contaminare. Il mio è Marocco-pop".
ATS/Massimiliano Angeli