La 33esima edizione del Salone del libro, una delle maggiori manifestazioni culturali della Svizzera, è cominciata oggi, mercoledì, e si terrà fino al 5 maggio. Attira ogni anno quasi 90'000 spettatori tra scrittori, editori, operatori culturali.
RG 12.30 dell'1.5.2019 - Il servizio di Pierre Lepori
RSI Info 01.05.2019, 12:28
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La nuova programmatrice Nine Simone
"Il libro, ci tengo molto a dirlo, è un 'legante', una 'passerella', un 'ponte' verso altre forme d'arte e verso altri universi", ha spiegato ai microfoni della RSI la nuova programmatrice dell'evento, Nine Simon. "Il libro non si limita alla 'letteratura' che alcuni considerano polverosa ed elitista: il libro è un'apertura, un modo di aprire porte e finestre".
Questa edizione, la prima dopo la partenza della carismatica presidente Isabelle Falconier, presenta alcune novità: la presidenza annuale è affidata a due scrittori del calibro di Lydie Salvayre, ed Éric Fottorino; la nascita di una nuova scena intitolata "La planque"; e un programma collaterale che si estende fuori dagli spazi giganteschi del Palexpo, proponendo letture anche nelle sale e nelle biblioteche del centro città
Restano come sempre i numerosi premi e gli editori (soprattutto i più grandi e sempre meno romandi), le scene tematiche che vanno dal fumetto al libro di viaggi, dalla letteratura svizzera alla filosofia.
L'ospite d'onore quest'anno è il Belgio francofono: "Abbiamo molte cose in comune con la Svizzera", afferma la curatrice della delegazione belga, "Anche la nostra cultura ha qualche difficoltà a esistere di fronte al gigante francese".
A Ginevra il salone del libro
Telegiornale 01.05.2019, 20:00