Oscar 2016: tocca a lui?

La domanda che aleggia sembra francamente soprattutto questa. E dunque per una rara volta la Notte degli Oscar accentra la curiosità del mondo e degli appassionati su una categoria diversa da quella principale del Miglior Film (leggi su questo argomento Aiuta Leo a vincere la statuetta).

L'attore oscarizzato potrebbe dunque essere il divo barbuto che interpreta lo Hugh Glass spolpato a sangue dal grizzly digitale in Revenant. Però lo Steve Jobs Fassbender, l'Eddie Redmayne transgender, il Matt Damon marziano e il Bryan Cranston Trumbo sono lì pronti a mettersi di traverso sulla sua strada.

Tra le attrici c'è meno aria di momento epocale, anche se un'eventuale vittoria di Jennifer Lawrence (Joy) o di Cate Blanchett (Carol) significherebbe per loro entrare nel ristretto club delle doppie vincitrici (leggi su questo argomento Oscar al femminile).

A fare i titoloni però è la statuetta che identifica (non per forza a ragione) il miglior film dell'anno. Corrono in otto e anche qui il favorito sembra Revenant. Il che significherebbe due vittorie consecutive per Alejandro Gonzalez Iñarritu, già trionfatore con Birdman nel 2015. (leggi il resoconto sui premi dell'anno scorso Una notte da Oscar)

Gli spunti sono tanti altri, ad esempio la polemica sintetizzata dall'hashtag #OscarsSoWhite, che riguarda il sentimento di frustrazione di molti afroamericani attivi nell'industria del cinema, dovuto a un'evidente sottorappresentazione all'interno delle nomination. Quanto e come la protesta possa trasformarsi in boicottaggio è da verificare sul campo. (leggi "L'Academy non è razzista")

Nella categoria colonna sonora, dopo la stella appena attribuitagli sulla Walk of Fame, Ennio Morricone è probabilmente il favorito per The Hateful Eight (leggi l'articolo Una stella per Morricone).

Nella categoria miglior canzone tra i nominati c'è il compositore David Lang, dalla colonna sonora di La giovinezza di Paolo Sorrentino, un film prodotto in piccolissima parte anche dalla RSI (ritrova l'intervista a Lang nella trasmissione Ciak News 297: Inside Palma).

Nella categoria film straniero invece in pole position c'è Mustang, fresco di Premi César in Francia (leggi anche Mustang non piglia tutto).

Quali sono i più brutti? Oltre ai premi per i migliori come ogni anno ci sono anche i "riconoscimenti" per i peggiori. Quest'anno a fare incetta la boiatona sadomaso tratta dal famoso bestseller: Cinquanta sfumature di… Razzie .

6.00 Infine viene l'ultimo premio: il miglior film va a "Il caso Spotlight"!

5.55: Il momento più atteso della serata: chi è il miglior attore protagonista? Finalmente Leonardo DiCaprio

5:48 Brie Larson vince l'oscar come miglior attrice protagonista per la sua interpretazione in "Room".

5.35: Alejandro González Iñárritu è di nuovo il miglior regista, per il film "Revenant".

5.25: Sam Smith si aggiudica il premio per la miglior canzone originale

5.20: Standing Ovation per Ennio Morricone che dopo sei nomination conquista il suo primo oscar per la migliore colonna sonora.

5.10: fa il suo ingresso il vicepresidente americano Joe Biden, che lascia il palco a Lady Gaga che si esibisce nell'appassionata "Till happens to you", canzone di denuncia sulle violenze sessuali.

5.08: Il figlio di Saul viene proclamato miglior film straniero. Il regista è László Nemes

5.05: "Stutterer", diretto da Banjamin Cleary, si aggiudica il premio per il migliore cortometraggio

4.50: L' afroamericana Cheryl Boone Isaacs, presidente dell' Academy, tiene un discorso sull'inclusione

4.40: Il miglior documentario è "Amy", diretto da Asif Kapadia e incentrato sulla vita privata di Amy Winehouse.

4.33: Girl In The River è il miglior cortometraggio documentario, diretto da Sharmeen Obaid-Chinoy.

4.25: Non è Sylvester, ma Mark Rylance il migliore attore non protagonista, che ha recitato il ruolo della spia russa in "Il ponte delle Spie"

4.14: The Weeknd si esibisce con "Earned it"

4.10: Inside Out è il miglior lungometraggio d'animazione

4.05: Bear Story è il miglior cortometraggio d'animazione, diretto da Gabriel Osorio. Comparsa dei minions

4.01: Compaiono i robot di Star Wars

3.50: I migliori effetti speciali vanno a Ex Machina, diretto da Alex Garland. I premiati sono Andrew Whitehurst, Paul Norris, Mark Ardington e Sara Bennett

3.49: Sono sei: Mad Max ottiene anche il miglior sonoro. I premiati sono Chris Jenkins, Gregg Rudloff and Ben Osmo

3.45: Sembra inarrestabile: Mark Mangini e David White ritirano l'Oscar per il migliore montaggio sonoro per Mad Max: Fury Road. Siamo ormai a cinque statuette per il film di Miller.

3.39: Quarto premio per Mad Max:. Margaret Sixel riceve l'Oscar per il miglior montaggio

3.33: Revenant conquista la fotografia: il premio viene consegnato a Emmanuel Lubezki

3.27: Un orso in prima fila: è quello di Revenant!

3.26: Tripletta per Mad Max: nel paniere anche Trucco e Acconciature, grazie a Lesley Wanderwalt, Elka Wardega e Damian Martin

3.20: Mad Max colpisce ancora: Colin Gibson e Lisa Thompson ritirano il premio per la migliore scenografia

3.15: I migliori costumi vanno a Mad Max: Fury Road. Ad aggiudicarsi il premio è la costumista Jenny Beavan.

3.00: Miglior attrice non protagonista: la vincitrice è Alicia Vikander, per Danish Girl

2.53: Miglior sceneggiatura non originale: i vincitori sono Adam McKay e Charles Randolph, sceneggiatori de La Grande Scommessa.

2.47: Josh Singer e Tom McCarthy, autori de Il caso Spotlight ritirano il premio per la miglior sceneggiatura originale.

2.32: Chris Rock inizia la conduzione della notte degli Oscar 2016. Il comico ha cominciato il suo monologo toccando subito alcuni punti caldi: le nomination degli attori neri e la distinzione di categoria tra attori e attrici.

2.30: dopo la sfilata di star sul red carpet ha finalmente inizio l' ottantottesima edizione degli Oscar. Il premio come miglior attore protagonista a Leonardo Di Caprio è sicuramente il più atteso e il film che ha ricevuto più nomination è proprio Revenant, favorito nella categoria Miglior Film insieme a Il caso Spotlight

Dal Tg12.30: