Jean-Marie Straub sarà premiato con il Pardo d'onore il prossimo 11 agosto in occasione della 70esima edizione del Locarno Festival. Il regista, si può leggere nel comunicato inviato dagli organizzatori dell’evento, "riconosciuto a livello mondiale per il rigore delle sue scelte e per la forza delle sue proposte, è un autore faro per le generazioni di spettatori e registi".
Nato in Francia nel 1933, ha vissuto in Germania, Italia e, oggi, in Svizzera. Ha "tracciato un solco nel cinema del Novecento ponendo al centro il reale e gli strumenti espressivi attraverso cui mostrarlo e comunicarlo". Straub, nel corso della sua carriera, portata avanti con la compagna d’arte e di vita Danièle Huillet, ha spesso fatto ricorso ad attori non professionisti, "tavolozze ideali per un rapporto diretto con il testo".
Esordì, da solo, nel 1963 con il cortometraggio anti-militarista Machorka-Muff e nel 1967 in coppia con Chronik der Anna Magdalena Bach. Lungometraggio che sarà poi presentato l’anno successivo al festival locarnese.
Il premio è stato consegnato, negli anni precedenti, anche ad Alejandro Jodorowski, Samuel Fuller e Sydney Pollack, per citare solo alcuni.
mrj