Il Pardo d’onore della 67sima edizione del Festival del film di Locarno sarà assegnato alla regista francese di origine belga Agnès Varda.
Per Carlo Chatrian, il direttore artistico del festival, si onora in questo modo una "maestra del cinema moderno", che ci ricorda "che il cinema è un atto di creazione che implica il coinvolgimento emotivo e politico del soggetto che sta dietro la macchina da presa".
Durante il festival sarà mostrata una selezione dei lavori dell’86enne: i lungometraggi "Cléo de 5 à 7" (1962), "Les créatures" (1966), "Lions Love (…and Lies)" (1969), "Documenteur" (1981), "Sans toit ni loi" (1985), "Les glaneurs et la glaneuse" (2000) e "Les Plages d’Agnès" (2008), il cortometraggio “Oncle Yanco” (1967) e i cinque episodi della serie TV “Agnès de ci de là Varda” (2011).
È la seconda volta che una donna viene onorata con questo riconoscimento: la prima fu Kira Muratova nel 1994.
Tra i predecessori di Varda vi sono nomi come Ennio Morricone (1989), Jean-Luc Godard (1995), Bernardo Bertolucci (1997), Paul Verhoeven (2000), Paolo Villaggio (2000), Sundance Institute (2001), Ken Loach (2003), William Friedkin (2009), Abel Ferrara (2011), Leos Carax (2012) o Werner Herzog (2013).
RedMM/ats/mrj