Un progetto fortissimamente voluto, al punto tale da non limitarsi a interpretarlo: Richard Gere di "Time Out of Mind" (regia di Oren Moverman) è anche produttore.
Tempo fa sui media mondiali era rimbalzata l'immagine di un Gere camuffatissimo che faceva il barbone nelle vie di New York. Non riconosciuto dai passanti, filmato da lontano e di nascosto dalla troupe del film, rovistava tra i rifiuti in cerca di cibo. "Time Out of Mind" infatti racconta un uomo alla deriva, sconfitto dalla vita. Per un paio d'ore il divo vaga sullo schermo in cerca di comprensione.
Richard Gere homeless in un momento del film
RSI Info 20.10.2014, 10:11
Il risultato non è memorabile. Il film a tratti è piuttosto piatto. La materia ha dato però spunto per parecchie riflessioni: come mai pochissimi hanno riconosciuto Gere, truccato ma nemmeno troppo? La sua risposta: "quando vedi determinati abiti che ti mandano il messaggio barbone, fallimento, perdente, nemmeno ti soffermi a guardare".
Il film è stato presentato al Festival di Roma, dove un Gere ripulito e rilassatamente elegante ha vissuto l'inevitabile bagno di folla.
mz
Dal TG20
20.10.2014: Richard Gere al festival di Roma
RSI Info 20.10.2014, 21:47
RG 18.30 del 20.10.2014 La corrispondenza di Marco Zucchi
RSI Info 20.10.2014, 18:00
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