Una tomba, appartenuta presumibilmente a un eminente personaggio del regno di Macedonia, è venuta alla luce al sito di Anfipoli, nel nord della Grecia. Lo ha annunciato martedì il primo ministro Antonis Samaras.
Il monumento, costruito tra il 325 e il 300 a.C. e la cui altezza è stimata a 3 metri, si trova all'interno di un recinto di quasi 500 metri di lunghezza costruito in marmo proveniente dalla vicina isola di Thassos. Una strada larga 4,5 metri conduce alla sua entrata.
“Ora bisognerà scoprire l’identità del defunto”, ha detto la direttrice dello scavo, Katerina Peristeri, che spiega come la struttura sia posteriore alla morte di Alessandro Magno.
I lavori nel sito archeologico sono cominciati due anni fa e hanno permesso di portare alla luce il famoso “leone di Anfipoli”, una statua in marmo di 5,2 metri. Erano però stati interrotti lo scorso inverno prima di riprendere in giugno grazie a una somma di 100'000 euro fornita dal Ministero della cultura ellenico.
afp/ZZ