La Russia d’inizio Novecento fu l’epicentro del grande fervore creativo che scosse tutta l’Europa: Malevic, Rodchenko, Goncharova, Popova, Kandinskij, Tatlin e moltissimi altri pittori e scultori diedero vita ad una stagione artistica senza eguali. L’astrattismo è il nuovo verbo che si declina nel raggismo – le linee che si incrociano e intersecano creano il quadro – il suprematismo – l’espressione della pura individualità – il costruttivismo - ovvero l’arte come costruzione nello spazio. La forza visionaria di questi artisti è rimasta intatta a distanza di 100 anni e ancora oggi le loro opere ispirano intere generazioni di creativi.
Rivoluzionari ieri come oggi
Una grande mostra a Ekaterinburg ricrea quella di 100 anni fa dedicata agli artisti delle avanguardie russe
Rivoluzionari, ieri come oggi
RSI Info 19.12.2020, 17:08