Svizzeri di legno

Dimitri, Carla Del Ponte e Giovanni Segantini sono solo alcune delle personalità che Inigo Gheyselinck ha voluto omaggiare scolpendone la figura, opere che da giovedì sono esposte a Berna allo scopo di dare maggiore visibilità al legno svizzero. L'incarico era stato affidato allo zurighese dall'Ufficio federale dell'ambiente per rendere più vivido e percepibile il fascino di questa materia prima.

In un primo tempo, le singole statue sono state installate nei luoghi legati alla storia di chi è stato ritratto, mentre ora si può ammirare l'intera collezione, formata da venti pezzi, nel centro della capitale.

L'artista ha usato alberi coevi e tipici della regione nella quale il personaggio prescelto vive o ha vissuto. E così per il clown di Verscio ha scelto un ciliegio di circa 50 anni proveniente dal Ticino, per l'ex procuratrice e diplomatica valmaggese un castagno di 65 anni individuato nel Gambarogno e per il pittore grigionese un cembro dell'Engadina spuntato un secolo e mezzo fa.

ATS/dg