Tre produzioni RSI in Mostra a Venezia

L'articolo / La Biennale di Venezia / Le nostre produzioni a Locarno 2013

Venezia: culla della civiltà, patria di Casanova, ex Repubblica Marinara. Sfarzoso ospite di un appuntamento imperdibile nell’agenda di tutti gli amanti del cinema. Si, perché il panorama cinematografico mondiale non può assolutamente dirsi completo se non si rispecchia nei canali della laguna veneta.
E quest’anno, dal 28 agosto al 7 settembre per l'edizione numero 70, ad affacciarsi tra le calli e tuffarsi nella folla che riempie Piazza San Marco ci sarà anche la Svizzera: a tenere alta la bandiera rossocrociata infatti ben tre opere in Concorso, un cortometraggio e due lungometraggi coprodotti da RSI.

Riccardo Bernasconi e Francesca Riverdito firmano Death for a Unicorn , nera favola bonsai che racconta l’amicizia tra il piccolo Billy e la bambina fantasma Mirtilla, sullo sfondo di un panorama agreste idilliaco impreziosito dalle splendide scenografie della Reverdito. La voce che narra la vicenda dei due piccoli protagonisti è decisamente high class, ovvero quella dell’attrice Tilda Swinton. Una coproduzione Cinedokke e RSI in collaborazione con la manifestazione di Varese Cortisonici.

A tingere di rosa il cielo di Venezia Via Castellana Bandiera , opera prima dell’artista teatrale Emma Dante , che ricostruisce in un angusto vicolo di Palermo una sfida – si potrebbe azzardare all’ultimo sangue – tra due donne apparentemente diverse per contesto sociale, origini e storia ma sorprendentemente simili nella loro essenza più ancestrale e nel modo di affrontare e incaponirsi su una questione che – da una banalità come fare marcia indietro per liberare il passaggio l’una della macchina dell’altra – diviene presto una lotta tra due coscienze forti e indurite dai casi della vita. Coprodotto da Ventura Film e RSI, il film è interpretato dalla regista stessa accompagnata da una sempre convincente Alba Rohrwacher.

Infine, sempre in Concorso Internazionale, Die Frau des Polizisten di Philip Groening , ancora coprodotto da Ventura Film, fotografia di una famiglia che si trasferisce in un piccolo paese, poliziotto lui, mamma e moglie lei, con tutte le luci e le ombre che caratterizzano la vita familiare e le dinamiche – splendide e terribili - che la presenza di un bambino porta in seno ad una giovane coppia.

Quest’anno la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia arriva alla cifra tonda del 70esimo. Si tratta di un’edizione il cui programma prevede numerosi appuntamenti di grande interesse mediatico e – con un occhio più orientato al nostro territorio – di un’edizione che dà spazio in più di un’occasione a produzioni e personaggi svizzeri o provenienti dalla Svizzera italiana.

La copertura dell’evento (che avrà luogo dal 28 agosto al 7 settembre) presenta alcune novità soprattutto sul fronte tv e multimedia. Gli inviati al festival sono Cristina Trezzini e Marco Zucchi.

Anche quest’anno la copertura televisiva prevede alcuni servizi per il Telegiornale e, grande novità la realizzazione di servizi per la nuova rubrica di cultura e spettacoli del sabato.

La copertura radiofonica prevede trasmissioni sulle tre reti (due “Ciak” di Rete Uno con ospiti in diretta, “Geronimo” di Rete Due, “Strahollywood” di Rete Tre) e circa trenta servizi brevi (collegamenti o servizi con interviste).

Per la copertura web è infine previsto un diario quotidiano da Venezia.

Via Castellana Bandiera di Emma Dante, in concorso. Film italiano coprodotto da venturafilm Meride e da RSI
Die Frau des Polizisten di Philip Gröning, in concorso. Film tedesco che ha il sostegno produttivo di venturafilm Meride e di RSI
Death of a Unicorn, cortometraggio ticinese, Sezione Orizzonti in concorso, realizzato da Riccardo Bernasconi e Francesca Reverdito e prodotto da Cinedokke e da RSI
Il bacio di Tosca di Daniel Schmid proposto nella versione restaurata a cura della Cineteca Svizzera
Il celebre direttore della fotografia ticinese Renato “Ciccio” Berta fa parte della Giuria Internazionale