Tre delle quindici produzioni che hanno superato la prima selezione per gli Swiss Press Award 2020 sono ticinesi, due della RSI e una di laRegione. I riconoscimenti, dotati di 15'000 franchi, assegnati dalla Fondazione Reinhardt von Graffenried verranno distribuiti il 29 aprile.
Alessandro Bertellotti, già vincitore del premio del giornalismo locale 2019, è stato selezionato per il documentario "Natale col pane bianco", diffuso dalla Rete Due lo scorso 26 dicembre.
Alice Pedrazzini e Giuseppe Bucci sono invece stati nominati con la loro produzione "Io mi chiamo Nina e fra 20 anni ..." andata in onda su Rete Uno il 14 giugno, giorno dello sciopero delle donne.
Maria e Nina: intervista doppia
RSI/AP 02.06.2019, 00:00
Strettamente legato all'attualità politica è anche il terzo lavoro preselezionato dalla giuria. Jacopo Scarinci e Andra Manna, di laRegione, il 29 settembre scorso, tre settimane prima delle elezioni federali, hanno pubblicato "Le frontaliere di Ghiggia".