Era attaccato al muro in una casa di Compiègne, a nord di Parigi, ma è stato autenticato come un quadro del grande Cimabue (1240-1302), il “Cristo deriso”: lo ha annunciato lunedì il laboratorio di periti Turquin, esperto in arte antica.
Si tratta di un'opera su legno di piccole dimensioni, dipinta a tempera a uovo su fondo dorato. Stimato fra 4 e 6 milioni di euro, sarà messo all'asta, a Senlis, il 27 ottobre.
Le opere di Cimabue sono rarissime e quello di Compiègne risulta essere il primo ritrovamento da decine di anni a questa parte. A segnalare l'opera alla casa d'Aste Actéon di Compiègne, che lo ha fatto valutare dalla Maison Turquin, è stata un'anziana signora che viveva in quella casa del nord della Francia. Il quadro era appeso tra il salone e la cucina e la famiglia ha sempre pensato che si trattasse di una banale icona.