Tre anni di lavoro, "attraversando i territori della depressione del dolore, in cui un essere umano non dovrebbe mai entrare". Davide Van De Sfroos l'ha fatto e da quei territori "ha riportato tutto indietro", prima su quaderni e taccuini, poi su disco. È nato così il suo nuovo album "Goga e Magoga", presentato ieri a Milano e da oggi nei negozi.
Si tratta di un disco "visionario e bipolare - racconta ancora - in un'epoca che con il bipolarismo e la confusione interiore ed esteriore ha imparato a convivere con apparente rassegnazione".
L'album comprende 16 brani inediti del cantautore lariano che continua a scrivere privilegiando il dialetto della sua terra, la Tremezzina, sul lago di Como.
"Goga e Magoga" è stato realizzato con la band che lo accompagna abitualmente e che sarà in concerto con lui il 13 giugno all'Ippodromo di Milano. Intanto, giovedì prossimo, De Sfroos sarà ospite degli studi radio a Lugano-Besso per presentare il nuovo album ai fans ticinesi.
ats/joe.p.
Gallery image - "Un disco visionario e bipolare"
La scheda del video
E' un videoclip "social realizzato a km 0", si legge nel materiale stampa della presentazione dell'album. "È successo tra il 27 e il 31 marzo, giorni durante i quali l’artista - insieme al regista Dario Tognocchi, le numerose comparse e un nutrito staff di truccatori e costumisti - ha vissuto intense giornate di riprese in alcune delle più suggestive location dell’Alto Lario". Il video è stato girato tra Dongo, Gera Lario e Talamona.