Il 2020 segnerà i 500 anni dalla morte di Raffaello Sanzio. Urbino, città dove nacque nel 1483, apre i festeggiamenti con una mostra a Palazzo Ducale dedicata a lui e ai suoi amici pittori.
La città marchigiana fu uno dei centri più importanti del Rinascimento dove il Sanzio si formò prima di trasferirsi in Toscana e poi a Roma al servizio di papa Giulio II, il quale aveva messo in atto una straordinaria opera di rinnovo urbanistico e artistico della città in generale e del Vaticano in particolare, chiamando a sé i migliori artisti sulla piazza.
Raffaello non ha mai smesso di influenzare gli artisti a venire e anche i moderni lo hanno amato e reinterpretato come il surrealista Salvador Dalì.