Il conto alla rovescia si sta esaurendo: tra poche ore sapremo chi saranno i vincitori dell’89° edizione degli Academy Awards. E la Svizzera non resta a guardare: sono ben tre le pellicole rossocrociate che hanno ricevuto una candidatura agli Oscar.
"Ma vie de Courgette" (La mia vita da Zucchina) del regista vallesano Claude Barras, fresco dei due Césars vinti, è in lizza come miglior film d’animazione, mentre "La femme et le TGV" di Timo von Gunten si contende la statuetta per il miglior cortometraggio. Si candida invece come miglior documentario la coproduzione elvetica-statunitense di Raoul Peck con Samuel L. Jackson "I am not your Negro", che dovrà vedersela, tra gli altri, anche con l’italiano "Fuocammare".
Tra i favoriti, svetta "La la land": il musical, diretto da Damien Chazelle, è già stato protagonista ai Golden Globe e ai Bafta e si presenta al Dolby Theatre con un invidiabile "pacchetto" di 14 nomination, tra cui quella a miglior film, miglior regia, miglior attore protagonista (Ryan Gosling) e migliore attrice protagonista (Emma Stone).
E a proposito di attrici, salgono le quotazioni anche di Natalie Portman, che potrebbe aggiudicarsi la seconda statuetta in carriera grazie alla sua interpretazione in "Jackie", il film di Pablo Larrain sulla vita della celebre moglie di JFK.
Gli occhi sono puntati anche su Casey Affleck, che, in caso di vittoria, andrebbe a far compagnia al fratello Ben (già premio Oscar nel 2013 con Argo) grazie alla candidatura come miglior attore protagonista per "Manchester by the Sea" di Kenneth Lonergan, film che nel complesso potrebbe portare a casa sei premi.
mamo