Cultura e spettacoli

Venezia ai nastri di partenza

Mancano pochi minuti all'inaugurazione della Mostra

  • 30 agosto 2017, 18:34
  • 23 novembre, 04:28
La nuova candidissima facciata del Palazzo del cinema

La nuova candidissima facciata del Palazzo del cinema

  • RSI

A pochi minuti dalla cerimonia serale di inaugurazione della 74esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia (dal 30 agosto al 9 settembre), il Lido mostra segni di fermento e impazienza. Le forze dell’ordine si stanno ancora coordinando su quali controlli fare, si montano le ultime barriere, ma su tutto splende la nuova facciata della Sala Grande e la pavimentazione davanti al palazzo del cinema: tutto elegantemente bianco.

Al festival di quest’anno non mancano le novità: la nuova sezione Virtual Reality, dedicata ai nuovi mezzi espressivi tecnologici legati al cinema, tra i cui titoli risalta il cortometraggio della grande artista Laurie Anderson, musa e compagna di vita di Lou Reed.

E tanto cinema italiano che, una volta tanto, non sembra essere stato selezionato in virtù della nazionalità; anzi lo stesso direttore Alberto Barbera ha affermato la nascita di una nuova corrente di giovani registi – e la conferma di alcuni grandi nomi - pronti a rilanciare il Made in Italy in una dimensione di grande qualità e internazionale.

Charlotte Rampling

Charlotte Rampling in Hannah

Solo nella competizione ufficiale, ben 4 i titoli: Ammore e malavita dei bizzarri Manetti Bros, su camorra e cantanti melodici; Hannah di Andrea Pallaoro che ha come unico personaggio una sempre splendida Charlotte Rampling in scena dalla prima all’ultima inquadratura; Una famiglia di Sebastiano Riso sul tema dell’utero in affitto; The Leisure Seeker, ovvero il primo film americano di Paolo Virzì con Helen Mirren e Donald Sutherland: una commedia dolceamara ma anche un road movie attraverso il Sud degli States.

Suburbicon di George Clooney

Suburbicon di George Clooney

Fra il film di apertura
Downsizing diretto da Alexander Payne di cui è protagonista Matt Damon e quello di chiusura
Outrage, di Takeshi Kitano con la sua l’ironia irresistibile, tanti i titoli da citare:
Mother! di Darren Aronofsky con Jennifer Lawrence;
Suburbicon di George Clooney da una sceneggiatura dei fratelli Coen;
Our Souls at Night prodotto da Netflix, con protagonisti Jane Fonda e Robert Redford che quest’anno riceveranno il Leone d’Oro alla Carriera;
Il colore nascosto delle cose di Silvio Soldini con Adriano Giannini e Valeria Golino (coproduzione svizzera di Ventura Film e RSI);
Manhunt di John Woo, remake di un classico giapponese del thriller poliziesco.

Sulla carta si prefigura una Mostra super appetitosa!

Francesca Felletti

03:32

Venezia, al via la mostra del cinema

Telegiornale 30.08.2017, 20:00

01:53

RG 12.30 del 30.08.2017 L'apertura della Mostra di Venezia

RSI Info 30.08.2017, 12:53

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