"Blue My Mind", lungometraggio sul passaggio dall'adolescenza all'età adulta di una quindicenne, è stato premiato sabato alla tredicesima edizione dello Zürich Film Festival. La regista zurighese Lisa Brühlmann ha vinto tre riconoscimenti.
Il premio per il miglior film svizzero, (10'000 franchi) è andato al road movie franco-svizzero "Avant la fin de l'été" di Maryam Goormaghtigh. Questa prima opera del regista ginevrino racconta la vicenda dell'iraniano Arash, che dopo cinque anni di studi a Parigi non sopporta più la Francia.
Il "Golden Eye" (25'000 franchi) nella categoria "Best International Fiction" è andato a "Pop Aye": un architetto di Bangkok che torna nel suo villaggio natale con un elefante. Il film di Rahul Jain "Machines" (India/Germania/Finlandia) sulle relazioni di lavoro precarie in una fabbrica tessile indiana è stato premiato nella categoria "Miglior documentario internazionale".
ATS/px