Economia e Finanza

“La crisi c’è e si sente”

Lo ribadisce Hans Hess, Swissmem, secondo cui: “nel 2015 persi 10'000 posti nell'industria meccanica”

  • 25.01.2016, 12:34
  • 07.06.2023, 16:59
Hans Hess, Swissmem

Hans Hess, Swissmem

  • keystone

Hans Hess non ha dubbi: il 2015 è stato un anno difficile per il settore industriale svizzero che, nel solo ramo delle macchine, si stima abbia perso 10'000 posti di lavoro.

Il presidente dell’organizzazione padronale Swissmem ribadisce la sua preoccupazione per il difficile momento in cui si trova confrontato il ramo, soprattutto a causa dei “sempre minori margini a disposizione, per colpa del franco forte”.

“Tutti hanno abbassato i prezzi per rimanere competitivi”, spiega Hess in una intervista pubblicata dal quotidiano economico romando L'Agefi aggiungendo: “Ecco perché il 35% delle imprese lavora in perdita”.

Alcuni dati

Swissmem, associazione svizzera dell'industria meccanica, elettrotecnica e metallurgica, conta un migliaio di membri. Il settore, che impiega circa 325'000 persone, rappresenta non meno del 9% del prodotto interno lordo della Confederazione.

bin

rsi_social_trademark_WA 1.png

Entra nel canale WhatsApp RSI Info

Iscriviti per non perdere le notizie e i nostri contributi più rilevanti

Ti potrebbe interessare