Il governo tedesco "spera che si arrivi velocemente a una soluzione" per Air Berlin e che il prestito ponte statale da 150 milioni di euro, predisposto per salvare la compagnia aerea, basti. Lo ha spiegato una portavoce del ministero dell'economia tedesca. L'operazione è intanto contestata in sede europea dalla concorrente "low cost" Ryanair.
Berlino vuole evitare che migliaia di villeggianti si trovino nell'impossibilità di rientrare dalle vacanze, a causa dell'insolvenza della compagnia tedesca. Secondo fonti di stampa tedesca, dal Ministero dell’economia giungono voci di un possibile interessamento alla compagnia da parte di Lufthansa e Condor e non mancherebbero altri papabili per la ripresa delle attività.
Nel frattempo il CEO di Air Berlin, Thomas Winkelmann, vuole mantenere gran parte dei posti di lavoro, nonostante l'insolvenza. Lo scrive il quotidiano die Zeit, in un'anticipazione. Nel frattempo, i voli proseguono normalmente.
ATS/ANSA/AFP/Swing/pon