Economia e Finanza

Airbag: UE punisce i giapponesi

L'Antitrust di Bruxelles ha multato per 40 milioni di franchi svariate aziende d'accessori nipponiche

  • 20 novembre 2017, 14:18
  • 8 giugno 2023, 12:23
L'UE ha punito i fornitori d'accessori quali gli airbag di marche come Toyota

L'UE ha punito i fornitori d'accessori quali gli airbag di marche come Toyota

  • Reuters

L'Antitrust dell’Unione europea ha comminato nei giorni scorsi una multa complessiva da 34 milioni di euro (quasi 40 milioni di franchi) per il cartello delle cinture di sicurezza, airbag e volanti, stretto da una serie di produttori giapponesi. Tokai Rika, Takata, Autoliv, Toyoda Gosei e Marutaka hanno infatti partecipato da una a quattro intese illegali fissando prezzi e informazioni sensibili di mercato, danneggiando Toyota, Suzuki e Honda nella zona economica europea.

"Non accettiamo cartelli che impattano sui consumatori europei, anche se il cartello è organizzato fuori dall'Europa", ha dichiarato la commissaria dell’UE alla concorrenza Margrethe Vestager. Gli incontri dei vari cartelli sono infatti avvenuti principalmente in Giappone, ma tutte e tre le marche automobilistiche vittime dell'intesa illegale hanno stabilimenti produttivi nel Vecchio continente, senza contare che una macchina su 11 venduta in Europa è nipponica.

ANSA/Reuters/EnCa

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