Sono state 3'398 le aziende che hanno depositato i bilanci, nel primo semestre il 4,3% in più dell'anno precedente. Stando ai dati diffusi oggi, mercoledì, da Creditreform, la parte del leone l'hanno fatta le insolvenze (2'432, +5,4%; 4'800 prevedibili entro fine anno), mentre una progressione minore (+1,5% a 966) è stata rilevata per le chiusure per lacune nell'organizzazione.
Sono risultate in crescita anche le nuove iscrizioni di aziende, salite del 3,6% a 21'923. Secondo le proiezioni potrebbero raggiungere un livello da primato entro la fine dell'anno.
Nel campo delle bancarotte di privati si conferma la tendenza rilevata negli anni precedenti: i fallimenti di persone rimangono stabili (+0,5% a 762), mentre aumentano le eredità rifiutate (+8,8% a 3'330). Complessivamente si registra un balzo del 7,2% a 4'092.
ATS/Ape