Il primo semestre del 2020 della Banca Cantonale Grigione (BCG) è stato in calo, ma meno di quanto previsto: il risultato d'esercizio è sceso del 7% a 97 milioni di franchi, mentre l'utile netto si è contratto del 5% a 95 milioni.
I proventi sono scesi a 200 milioni (-4%), mentre i costi sono saliti del 3% a 94 milioni, una crescita dovuta al progetto per il giubileo e agli investimenti nella digitalizzazione.
In un comunicato inviato giovedì ai media i vertici parlano di un periodo "molto insidioso". Sul risultato d'esercizio hanno inciso negativamente pure le correzioni delle quotazioni sui mercati azionari.
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