L'utile netto della banca Coop è diminuito di 2,6 milioni di franchi nel primo semestre del 2015, a 23,5 milioni. Il risultato commerciale ha raggiunto i 32,6 milioni, in calo di 19 milioni su base annua.
L'istituto, di cui la Banca cantonale di Basilea possiede una quota maggioritaria, ha spiegato attraverso un comunicato che il deciso calo si spiega con la presa a carico dei correttivi di valore nei risultati delle operazioni sugli interessi.
Il risultato lordo delle operazioni da interessi è progredito del 3,3% a 82,1 milioni di franchi, nonostante un contesto definito difficile. L'afflusso di fondi è cresciuto di 185 milioni, raggiungendo 11,7 miliardi a fine giugno. In totale, il bilancio è migliorato del 2,9% a 16,6 miliardi.
Secondo la banca Coop, la decisione della Banca nazionale svizzera (BNS) di introdurre tassi negativi aumenta la pressione e porta a prospettive di crescita prudenti. Per la fine dell'esercizio in corso si prevede un utile operativo inferiore a quello dell'anno precedente.
ATS/M.Ang.