Le banche svizzere devono puntare di più sulle nuove tecnologie per assicurare il loro avvenire. A sostenerlo è Soren Mose, patron della filiale elvetica di Saxo Bank, secondo il quale gli istituti rossocrociati potrebbero addirittura trarre vantaggio dai cambiamenti ai quali il settore è confrontato.
"La maggior parte delle fortune gestite in Svizzera appartiene a stranieri che non vengono più qui per nascondere i patrimoni, ma per approfittare della competenza e della stabilità elvetiche" sottolinea in un’intervista al Matin Dimanche. Da qui la convinzione che "i clienti di tutto il mondo "siano interessati ad “aver accesso ai servizi svizzeri con un solo clic".
Secondo il 49enne danese – la cui banca già dispone di una piattaforma di negoziazione che mette a disposizione di altri istituti - la domanda di servizi online è reale. Inoltre la clientela che vuole accedere in permanenza al proprio denaro, gestirlo e sorvegliarlo aumenterà inevitabilmente dato che i titolari dei conti di domani sono cresciuti con Internet e gli smarphone.
Diem/ATS