Bitcoin in caduta libera

Il primo distributore europeo di bitcoin - la moneta virtuale che fa tanto parlare di sé in questi mesi (vedi il nostro articolo ) - è stato inaugurato alla stazione centrale di Helsinki. Il luogo non è stato scelto per caso: la stazione di della capitale finlandese è uno dei posti più affollati della città ed ha un transito giornaliero di 200'000 persone.

L'apparecchio - che permette di caricare banconote vere che vengono poi convertite in valuta digitale - è stato realizzato da un’azienda specializzata nella fornitura di servizi per il commercio digitale.

La notizia giunge alcune settimane dopo quella del primo bancomat virtuale al mondo, che si trova in una caffetteria di Vancouver dallo scorso 29 ottobre.

Dopo aver sfiorato la quota di 1'000 dollari per un bitcoin a fine novembre, la valuta digitale ha però visto in questi giorni il suo valore diminuire drasticamente (oggi, mercoledì, il cambio è di 695$ per 1฿). Questa caduta è dovuta non solo al fatto che le autorità bancarie di tutto il mondo continuano ad invitare alla cautela nei confronti di quella che potrebbe essere una bolla finanziaria, pronta ad esplodere da un momento all’altro. Sono soprattutto l’irrigidimento della politica bancaria cinese e l’introduzione di divieti per l’uso della moneta virtuale che ne hanno fatto piombare il valore. La Cina è il primo mercato mondiale per lo scambio di bitcoin.

RedMM/ansa/ats/mrj

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