Credit Suisse ha raggiunto un accordo nella vertenza fiscale con le autorità italiane per le sue attività bancarie transfrontaliere, impegnandosi a pagare 109,5 milioni di euro.
Multa, imposte e interessi di mora ammontano a 101 milioni, cui si aggiungono 8,5 milioni per infrazioni amministrative con clienti italiani.
Martedì scorso Il Sole 24 ore aveva anticipato la notizia di un'intesa tra le parti con la quale si poneva la parola fine a un braccio di ferro che aveva portato anche a un'inchiesta penale relativa a una presunta maxi-frode fiscale, che sarebbe stata realizzata attraverso false polizze assicuratirve.
ATS/bin