La Nestlé ha chiuso il 2016 con un utile netto di 8,53 miliardi di franchi, in calo del 5,9% rispetto all'esercizio precedente a causa in particolare di effetti fiscali. Il fatturato del gruppo alimentare con sede a Vevey è aumentato dello 0,8% a 89,47 miliardi, rallentato dai cambi che sono costati un punto e mezzo.
La multinazionale vodese ha subito un rallentamento della sua crescita organica, passata dal 4,2 al 3,2%, lontana quindi per il quarto anno consecutivo dall'obiettivo a medio termine del 5-6%. Come ammesso anche dal nuovo direttore generale Mark Schneider, il 2017 non porterà miglioramenti su questo fronte. Agli azionisti viene proposto un dividendo di 2,30 franchi per ogni titolo, contro i 2,25 versati un anno fa: è il 22mo incremento consecutivo.
pon/ATS
Dal TG12.30: