Glencore ha dovuto confrontarsi nel 2015 con una perdita nell'ordine di 8,1 miliardi di dollari Il volume d'affari, attualmente di 170 miliardi, ha così subito una contrazione del 23%.
Lo ha reso noto il gruppo zughese martedì mattina, sottolineando la portata di oneri supplementari dovuti - in prevalenza - a deprezzamenti che riflettono l'attuale caduta del corso delle materie prime, l'ambito in cui il gruppo è attivo. A incidere negativamente, sono stati inoltre effetti legati ai cambi sfavorevoli e ad ammortamenti.
L'impresa è tuttavia riuscita a ridurre del 15% il proprio indebitamento - che attualmente è di quasi 26 miliardi - soprattutto grazie alla vendita di attivi e alla sospensione della produzione in alcune miniere.
Reuters/ARi
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