Il gruppo bernese Clientis, che riunisce 15 banche regionali, ha deciso di ritirarsi dal programma statunitense di regolarizzazione fiscale. Lo indica lunedì una nota della società. Clientis è convinta di non aver violato le leggi statunitensi in materia poiché le sue attività si rivolgono principalmente alla clientela elvetica.
Fin dal 2008 il gruppo ha introdotto restrizioni in materia di relazioni, ossia apertura di conti, col paese d'oltre Atlantico, mentre da quattro anni le banche del gruppo hanno incominciato a sciogliere i legami con la clientela di nazionalità USA.
La decisione di non partecipare al programma di regolarizzazione è giunta a conclusione di una procedura estesa di analisi. Questo lavoro è costato a Clientis mezzo milione di franchi. A fine giugno, il gruppo poteva vantare un bilancio di 12,2 miliardi di franchi. Per Clientis lavorano 600 persone suddivise tra 70 succursali.
Red.MM/ATS/Swing