Il commercio estero svizzero ha fatto segnare una nuova crescita in agosto, proseguendo la tendenza positiva del primo semestre. Le esportazioni hanno registrato un aumento del 7%, che si riduce all'1,2% tenendo conto dell'evoluzione dei prezzi, mentre le importazioni hanno fatto segnare un +8,4% (5,1% in termini reali). La bilancia commerciale ha chiuso con un surplus di 3 miliardi di franchi, secondo i dati dell'Amministrazione federale delle dogane.
Il settore chimico e farmaceutico è stato il più dinamico, mentre è proseguita per il quattordicesimo mese consecutivo la caduta delle esportazioni orologiere, in calo del 12,9%. In difficoltà anche il settore di elettronica e macchine, i cui invii verso l'estero hanno fatto segnare una flessione dell'8%.
ATS/sf
Dal TG12.30