Credit Suisse crolla ai minimi di sempre in borsa: le azioni della grande banca sono arrivate venerdì a perdere sino all'8% sul mercato di Zurigo, con il titolo che ormai vale poco più di 4 franchi. A pesare sono le voci relative a un prossimo aumento di capitale.
Il titolo CS è stato scambiato alle 14.40 a un minimo di 4,17 franchi, in calo del 10%, nel quadro di un listino da diverse sedute in negativo, ma non in termini così eclatanti. Basti dire che UBS perdeva circa l'1,4%.
Nell'ultimo mese l'azione CS ha lasciato sul terreno il 16% e da inizio anno il 48%. Il punto più alto era stato raggiunto nell'agosto del 2000, con l'azione scambiata a 96,50 franchi. Era poi seguita una flessione sino a 19,10 franchi nel 2003, poi un nuovo balzo a 96 franchi nel 2007, prima della crisi finanziaria. Da allora il titolo si è incamminato in una valle di lacrime.
Viste le difficoltà attuali, il portale Inside Paradeplatz, non esita a parlare di una "banca in piena lotta per la sopravvivenza".
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Telegiornale 07.02.2020, 13:30