Credit Suisse tonica in borsa: il mercato ha reagito bene dopo la conclusione, ieri, del processo di aumento di capitale, con la sottoscrizione del 98,2% delle azioni offerte e la raccolta di 2,2 miliardi di franchi, somma in linea con le previsioni.
Stamani il titolo della grande banca è tornato a superare la soglia di 3 franchi, toccando un massimo in mattinata a 3,05 franchi. Il valore si trova in progressione di circa il 3%. Per recuperare quanto perso nelle ultime settimane la strada appare comunque ancora lunga: a metà novembre il corso era infatti ancora chiaramente superiore ai 4 franchi.
Per far fronte alla crisi attuale i vertici in ottobre hanno annunciato un piano di risanamento che comprende una ristrutturazione della divisione investment banking e il taglio di 9'000 posti di lavoro entro il 2025. Di questi quasi 2'000 spariranno in Svizzera, 540 dei quali entro Natale.
Le notizie negative che hanno circondato il gruppo negli ultimi mesi hanno portato a importanti deflussi di fondi da parte della clientela, che nel frattempo però, secondo la banca, si sono fermati.
Credit Suisse in rosso, entra la Saudi National Bank
Telegiornale 23.11.2022, 21:00