Previsioni ancora negative da parte degli analisti per l'andamento dell'euro nel 2015. Secondo gli operatori la discesa della moneta unica proseguirà per tutto l'anno, sino a 1,10-1,20 dollari alla fine dell’anno contro gli 1,20 attuali.
La debolezza della moneta unica sembra legata a speculazioni sull’avvio degli acquisti da parte della BCE di titoli di stato per rilanciare l’economia.
Intanto il dollaro si rafforza anche rispetto al franco svizzero. Il biglietto verde è salito sabato a 1,0013 franchi, mentre in marzo valeva solo 88 centesimi.
ats/mas