Economia e Finanza

Firmata l'intesa per Zurigo-Kloten

Sui rumori parola ora ai parlamenti nazionali e cantonale

  • 4 settembre 2012, 17:33
  • 6 giugno 2023, 11:38
kloten swiss rt.jpg

reuters

  • REUTERS

Il trattato tra la Svizzera e la Germania sul traffico aereo è stato firmato oggi a Berna dalla consigliera federale Doris Leuthard e dal ministro dei trasporti tedesco Peter Ramsauer, che hanno definito l'intesa una soluzione equa. Dopo una vertenza durata anni, i due paesi avevano raggiunto un accordo sul rumore degli aerei diretti allo scalo di Zurigo-Kloten.a inizio luglio.

Fasce orarie ridotte

Il trattato bilaterale prevede che Berlino rinunci a limitare il numero dei sorvoli sulla Germania meridionale. Nei giorni lavorativi la Germania autorizza gli avvicinamenti sul suo territorio mezz'ora prima (dalle 6.30) di mattina e la contestata rotta a gomito da nord. Come contropartita saranno deviati in anticipo di tre ore (alle 18) i voli serali su territorio svizzero.

La firma odierna non rappresenta però il punto finale della vicenda. I rispettivi parlamenti sono infatti ora chiamati a ratificare l’accordo e nel cantone Zurigo sono ancora pendenti decisioni del Consiglio di Stato, del Gran Consiglio ed eventualmente del popolo in merito all'allungamento delle piste. Inoltre le nuove disposizioni saranno applicate solo dopo l'allungamento delle due piste, con un periodo transitorio che scadrà nel 2020.

"Do ut des"

Per Peter Ramsauer "la Svizzera non può ottenere nulla di meglio" e l'intesa rappresenta un "dare e un ricevere molto onesto". Da parte sua Doris Lauthard ha specificato che Berna "dà la quiete serale" ai vicini tedeschi. Ma il fatto che Berlino rinunci a una limitazione dei voli, come avevano invece chiesto i Laender confinanti, garantisce a Kloten la possibilità di svilupparsi.

Polemica pluriennale

Nel 2003 il Consiglio degli Stati aveva bocciato un primo trattato che prevedeva una limitazione degli avvicinamenti sul territorio tedesco. La Germania reagì con una regolamentazione unilaterale, introducendo limitazioni orarie, in seguito alle quali il numero dei movimenti aerei sopra la Svizzera aumentarono fortemente.

Ti potrebbe interessare